Originariamente in stile romanico, ha subito vari rimaneggiamenti sin dalla prima metà del Duecento; potrebbe trattarsi dell'antica parrocchiale della comunità, antecedente alla costruzione del borgo franco. All' interno l' edificio è ricco di opere d' arte; del secondo decennio del Cinquecento è l' affresco della Madonna col Bambino e Sant' Anna, opera di un artista della cerchia di Defendente Ferrari. Sulla controfacciata, in un dipinto leggermente più tardo raffigurante San pietro tra i Santi Sebastiano e Rocco, si individuano ancora rimandi alla poetica defendentesca. Di Francesco Olgiati di Viggiù è l'altare maggiore barocco, del 1771; il pulpito, due confessionali e diverse altre composizioni lignee in stile barocco-rococò sono opera del noto intagliatore piveronese Giovanni Godone, attivo in Canavese tra la seconda metà del Settecento e il primo Ottocento.
La Grande Enciclopedia della tua Regione, Il Piemonte paese per paese vol. 88 - Bonechi Editore