La "Steiva" è un museo agricolo-etnografico la cui denominazione, stiva o stegola dell'aratro, indica il manico dell'attrezzo simbolo del lavoro agricolo.
Il museo è attualmente collocato in un unico edificio suddiviso in diversi settori:
Archivio storico
- raccolte di fotografie di fine '800 inizio '900
- costumi femminili e maschili
- divise militari con relativi accessori
ricostruzione di ambienti rurali
- cucina contadina del 1800
- camera da letto
- locale per la tessitura della canapa e la produzione della maglieria
- bottega del falegname
- cantina
sezione dedicata all'agricoltura
- esposizione di aratri, erpici, carri
- attrezzi necessari per la coltivazione di granoturco, mais, vite
La visita al museo permette non solo di acquisire conoscenze specifiche relative a strumenti, attrezzi ed attività che sono ormai in disuso, ma anche di entrare nell'atmosfera del nostro passato, ricostruendo, con la fantasia, la famiglia contadina e la sua giornata .
Gli ambienti del museo
Nel museo "la Steiva" vengono ricostruiti alcuni ambienti tipici delle case contadine. In particolare si hanno: la cucina, caratterizzata da mobili massicci ed essenziali: il tavolo apparecchiato, la piattaia, il camino, le zangole testimoni della preparazione casalinga del burro.
Ricca la collezione di pentole, tofeie, paioli, lampade ad olio di vario tipo, macinini e tanti attrezzi che ormai non fanno più parte dell'arredo delle nostre case.
la camera da letto in cui, accanto al letto imponente, con pesanti coperte e scaldaletto che aveva un ampio uso nelle fredde camere del passato, si trovano ricostruzioni di angoli utilizzati per la toeletta personale, con "attrezzi" per la realizzazione casalinga di acconciature della festa (tirabaci, arriccia capelli ....)
Un altro ambiente ricostruito all'interno del museo è quello della scuola, che su un piccolo banco raccoglie la cartella in legno (uililizzata anche come slittino nei mesi invernali) e i pochi strumenti dati in dotazione agli allievi. Curiosa ed interessante da osservare è la pagella, per la presenza di materie di studio e valutazione molto lontane dalla nostra realtà.
Le attività raccontate al museo
Il museo "La Steiva" espone molti attrezzi impiegati in attività della civiltà contadina tra '800 e '900. In particolare trovano ampio spazio tutti quelli legati al "mestiere del contadino":dagli strumenti utilizzati nei campi per il lavoro a mano o con l'aiuto degli animali a quelli impiegati a casa, nelle stalle, nel cortile, nel granaio.....Oltre al lavoro dei campi sono rappresentate altre attività svolte nella zona di Piverone:
la coltivazione della vite l'apicoltura, l'allevamento dei bachi da seta, la falegnameria e la tessitura della canapa. Molto importante è anche l'esposizione di strumenti legati ad attività più nettamente femminili come il cucito, il ricamo il bucato che molto tempo e fatica richiedeva alle donne del passato.